La differenza di temperatura tra fondovalle e montagna è molto marcata, in quanto in montagna i forti venti da nord hanno invece fatto calare le temperature soprattutto nel pomeriggio, la massima nei giorni scorsi al Sass Pordoi (stazione Meteotriveneto) è stata pari a -9,9°C registrata alle tre di mattina e nel pomeriggio alle 16.30 la temperatura è ancora in discesa a -14,7°C, stesso discorso per la stazione di Passo Sella che dopo una massima provvisoria di -5,2°C è scesa a -9,7°C. -19,5°C è la temperatura più bassa registrata negli ultimi giorni al Sass Pordoi, -18,7°C nella giornata odierna.
Le stazione meteorologiche dell’Associazione Meteotriveneto hanno rilevato Giovedì 14 gennaio delle raffiche di vento notevoli in quota, il primo posto va alla stazione del Col Rodella 2370 m con 145 km/h, il secondo ai 120 km/ del Col dei Rossi 2385 m. Per il Veneto quarto posto per Ra Valles 2475 m a Cortina con 116 km/h e terzo per Col Druscie 1776 m a 122 km/h [sarà sede di una delle piste del Mondiale di Cortina]. Meno vento invece sui passi dolomitici con 80 km/h al Passo Sella, stesso risultato al Sass Pordoi 2950 m, ma è tutta la zona ladina ad essere stata interessata in questo evento. I dati dalle stazioni di Meteotrentino hanno sfiorato i 40 km/h (!) al Passo Rolle, mentre le ufficiali di Wetter BZ hanno segnato 130 km/h a Curon Cima Undici, 120 km/ alla Pisciadu e Cima Beltovo.
Il fenomeno si è ripetuto nella giornata odierna 16 gennaio 2021 con 111 km/h al Ravalles 2474 m, 102 km/h al Col Rodella, 90 km/h al Rosetta 2640 m, 72 km/h a Punta Ces, 68 km/h Sass Pordoi. 66 km/h al Col dei Rossi, 63 km/h al Passo Pordoi. Nei dati di Wetterz BZ e Meteotrentino non ci sono risultati oltre i 70 km/h, tranne Cima Libera 118 km/h. Un fenomeno che non era previsto così forte come il primo, invece è andato a stretto contatto con il primo, anche se il primo è stato un evento da sfondamento/foehn da NW mentre oggi è un passaggio di tramontana da Nord che non ha provocato particolarmente episodi di foehn.
Il tutto è stato provocato da un fronte freddo (temperature tra -8 ed i -10 per tutto il giorno con temperature del vento oltre i -20°C), inserito in una saccatura in approfondimento sui Balcani che si è bloccato a nord delle Alpi determinando maltempo sul versante nord alpino (Brennero chiuso sul lato del Tirolo oggi) e foehn sul versante a sud delle Alpi, con precipitazioni nevose che comunque hanno raggiunto anche il nord del Trentino in alcuni casi, come ben evidente dalle due immagini qui di seguito, scattate dalle webcam di Meteotriveneto, la prima ai 2950 metri del Sass Pordoi inquadra il Piz Boè e si vede chiaramente la nevicata in corso, mentre la seconda scattata ai 2240 metri del Passo Sella mostra il Passo chiuso (vedi stanga) e la neve su parte della strada. Stessa cosa successa il 16 gennaio per lo stesso problema: vento che porta la neve in strada o fa collassare il muro adiacente
Sass Pordoi 2950 m. 14/01/21
Passo Sella 2240 m. 14/01/21
Il forte gradiente di pressione tra l’alta pressione a ovest e la bassa a est ha provocato i forti venti in quota. Il grafico qui sotto (fonte Meteo Provincia Autonoma di Bolzano) rappresenta la differenza di pressione atmosferica tra Bolzano ed Innsbruck in ettopascal [hPa]. Questo valore è legato al tipo di vento che si instaura nelle vallate alpine.
Se, ad esempio come oggi, la differenza è negativa (ovvero la pressione atmosferica a Bolzano è inferiore rispetto a Innsbruck) in Alto Adige compare il Föhn da nord che interesserà via via le vallate più a meridione se tale differenza risulta sufficientemente marcata. Generalmente si riscontra la presenza del Föhn nelle valli più a settentrione (Val Venosta e Alta Val d’Isarco) nel momento in cui la pressione atmosferica a Innsbruck supera di 3 hPa o più quella di Bolzano. Se tale valore raggiunge 6 hPa è probabile che il Föhn raggiunga anche la Bassa Atesina (come previsto per il giorno 15/01).