CIMA TOFANA CORTINA (BL) RAGGIUNGE I -21,3°C, PIZ BOE’ CANAZEI (TN) I -20,9°C. FOEHN NELLA NOTTATA: SEMPRE A CORTINA REGISTRATI 130 KM/H. ANCHE IN TRENTINO RAFFICHE SUPERIORI AI 100KM/H E TEMPERATURE PROSSIME AI -20°C

La prima parte della notte di ieri sera, 29 novembre, è stata la seconda serata gelida in alta quota dovuta alla prima irruzione artica del semestre freddo. A dire il vero l’inverno meteorologico inizia domani mercoledì 1° dicembre e quello astronomico il 21 dicembre, ma le nostre centraline meteorologiche stanno registrando temperature da pieno inverno. Ieri mattina alle 7 abbiamo registrato -19,7°C nella nostra stazione meteo installata ai 3205 metri a Cortina D’Ampezzo (BL) in cima alla Tofana di Mezzo, ma alle 21 di ieri sera il sensore termometrico- è sceso fino ai -21,3°C prima del rinforzo del vento chiamato “foehn” (favonio in italiano) che normalmente caratterizza le ondate fredde provenienti da nord , vento dovuto alla differenza negativa tra la pressione presente a nord delle Alpi, dove in queste ore c’è un episodio di maltempo con precipitazioni bloccate alla fascia di confine e la pressione a sud dell’Arco Alpino. Lo scompenso barometrico  crea quindi condizioni per forti venti di “caduta” dalle vette sino ai fondovalle dolomitici e prealpini. -20,9°C i gradi al Piz Boè 3152 m e -19,2°C i gradi registrati ai 2950 m del Sass Pordoi 2950, la Terrazza delle Dolomiti, due gradi in meno della mattinata, sfiorando il record dell’anno registrato il 13 febbraio con -20,8°C. Da segnalare anche i -12,6°C della Cima Paganella 2125 nel Trentino Occidentale ad Andalo (TN), – 14°C del Passo Pordoi 2240 m ed i -14,9°C del Col dei Rossi, sempre in territorio di Canazei (TN), mentre in territorio bellunese a Cima Fertazza 2060 m si sono registrati -13°C. Nelle prealpi venete la stazione più alta, Cima Verena 2020 m, ha segnato -12,3°C.

 

Già dalla tarda serata ma poi in rinforzo in nottata, abbiamo anche registrato nelle stazioni tra i 2000 ed i 2500 m dei valori di vento consoni al periodo però ragguardevoli come prima ondata fredda. 130 km/h registrati a Ra Valles 2475 m a Cortina d’Ampezzo (BL), ai piedi della Tofana di Mezzo, con almeno una cinquantina di raffiche oltre quota 100 km/h, luogo già conosciuto per le sue sferzate di vento in caso di foehn. 108 km/h registrati ieri sera a Punta Ces 2230 m a San Martino di Castrozza (TN), 105 km/h registrati a Col Rodella 2360 m nel comprensorio della Val di Fassa (TN), tutti e tre luoghi conosciuti per importanti raffiche di vento. Sempre nel bellunese ma a quote più basse, gli anemometri si sono fermati a 69 km/h al Monte Avena 1420 m in territorio di Pedavena (BL). 64 i km/h di Passo Pordoi e anche nelle prealpi raffiche tra i 50 ed i 60 km/h nelle località più esposte.

 

Qui di seguito un grafico che mostra la differenza di pressione atmosferica tra Innsbruck e Bolzano che genera il foehn da nord.

 

 

Per la precisione vogliamo sottolineare che tutti i dati sono consultabili gratuitamente minuto per minuto sui nostri siti meteo, specialmente www.dolomitesmeteo.it , e che questi dati non fanno parte del Progetto Doline e  Siti Freddi, in quanto sono stazioni installate proprio per il monitoraggio ambientale per 365 giorni l’anno e non sono soggette ai fenomeni di microclimi localizzati (inversioni termiche) che seguiamo attentamente dal 2008.

 

 

 

Per Meteotriveneto

Stefano Zamperin

Presidente Associazione Meteotriveneto

 

 



PALE DI SAN MARTINO CON TURBINII DI VENTO IN ALTA QUOTA

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