E’ arrivato l’ultimo controllo alla Terrazza delle Dolomiti del Sass Pordoi 2950 m prima della riapertura al pubblico domattina degli impianti dopo quasi 7 mesi di chiusura imposte dalla seconda e terza ondata italiana del Covid-19. Si sono spalati i decimetri di neve che sono scesi negli ultimi giorni e si sono lucidate e sanificate tutte le strutture ricettive.
Domani riapriranno gli impianti, domani la Montagna ritorna a vivere con l’apertura di tanti impianti per la stagione estiva, anche se il clou aprirà il 19 giugno, classica data d’inizio estate che coincide con l’apertura dei Rifugi di CAI e SAT. Sono stati sette mesi durissimi, nell’attesa di regole, di speranze ma anche sette mesi ricchi di tensione e apprensioni.
Si potrà di nuovo respirare la fredda aria di montagna, in questa Primavera “old-style”, più Pre Global Warming che During Global Warming. Sembrava terminare velocemente l’inverno, le creste a marzo erano già sgombre di neve, anche dovute al forte vento di fine inverno, eppure la Natura ci ha stupito con due mesetti di freddo e neve che hanno riportato quantitativi ingenti di neve in quota, oltre i 2300 m. La bella stagione arriverà come ogni anno e la neve tra qualche mese ritornerà ad accumularsi, proprio come ogni anno.
In questi sette mesi però la nostra strumentazione non ha mai smesso di funzionare, regalandoci panorami mozzafiato a 360 gradi su questo panorama incredibile delle nostre Dolomiti che hanno un po’ lenito la frustrazione di non poterla vivere o toccare.
Oltre all’apertura, Lunedì passerà anche il Giro D’Italia: il Passo Pordoi sarà CIMA COPPI, e come spesso accade molti guarderanno le nostre stazioni e webcam, visto che ne abbiamo installate parecchie negli ultimi anni.
E l’occasione è anche per ringraziare Val di Fassa Lift per la collaborazione per questi progetti che sognavamo da almeno dieci anni. Ritorniamo a popolare la nostra Montagna!
Il presidente Stefano Zamperin