Un anno fa iniziavano i Mondiali di Sci di Cortina d’Ampezzo ed un anno fa eravamo ancora sul pezzo per quanto riguarda il vento. Dopo un anno siamo ancora a parlare di gran vento sulle Tofane, con i massimi raggiunti nella notte anche in mezzo pendio, con i 112 km/h di Col Drusciè 1775 m ed i 144 di Ra Valles 2475 ed i 103 della cima 3205 m. Spiccano anche i 98 km/h dell’imbuto del Passo Pordoi, massima raffica in tutto il circondario del Sella. I dati ormai siete abituati a vederli sulle immagini allegate, quindi non siamo discorsivi come ieri sera, però oggi vogliamo parlare della temperatura che è salita di +13,6°C in 24 ore in alta quota. Siamo passati da -18,8°C (una delle temperature top 10 di questo altalenante inverno) a i -5,2°C di questi minuti nella nostra ammiraglia ai 3205 m di Cima Tofana. Un valore che mai avevamo visto fino adesso che non farà sicuramente il giro del web, ma è una curiosità che ci fa davvero riflettere. Quanto succede in quota, non solo oggi ma in tutto questo altalenante inverno (ricordo sempre i 41°C di escursione termica in 5 giorni, un paio di settimane fa) è qualcosa che non avevamo davvero percezione fino ad oggi. E vedere questi sbalzi ci fa sobbalzare dalla sedia, perchè se ci fossero questi sbalzi in pianura accompagnati da raffiche a 100 km/h vivremo davvero male o forse avremo già cambiato città. Ben inteso: questi sbalzi ci sono sempre stati e probabilmente saranno anche periodici, ma vederli nero su bianco fanno davvero impressione.
